Il ThetaHealing: una tecnica di meditazione che ti aiuta a eliminare le tue convinzioni limitanti e ritrovare la positività.

Luca Lamberti, operatore olistico certificato dalla S.I.A.F. Italia – Società Italiana Armonizzatori Familiari ndr – è il rappresentante ufficiale per l’Italia della tecnica ThetaHealing®, elaborata da Vianna Stibal nel 1995. Luca insegna e pratica il Thetahealing da oltre 6 anni ma, essendo uno spirito curioso per natura, studia e si interessa di tantissime altre discipline: Cristalloterapia; Numerologia; Crystal Connect; Kinesiologia applicata; Energy Healing; Sound Healing ed altro ancora.

Ha viaggiato e vissuto, dapprima come manager aziendale e poi come formatore olistico, in diverse parti del mondo: Giappone; Olanda; Inghilterra; Francia; Stati Uniti; Germania; Finlandia; Svizzera; Spagna; Germania; Tailandia; Brasile e in altri paesi asiatici.

Le esperienze vissute a contatto con diverse culture lo hanno portato ad elaborare un progetto di coaching non solo per i singoli individui, ma anche per le aziende, in quanto è fermamente convinto che il benessere interiore aiuti a raggiungere i migliori risultati nella vita di tutti i giorni e, quindi, anche nel lavoro. Per far questo ha creato il progetto “Life (r)evolution®”, consultabile sul sito www.liferevolution.it, che si propone di realizzare un piccola rivoluzione copernicana nella vita delle persone desiderose di intraprendere un cammino di crescita personale.

 

Luca, potresti spiegarci in maniera chiara che cos’è esattamente il Thetahealing e a cosa serve? Ti prego, inoltre, di chiarire anche cosa non è, per evitare fraintendimenti.

 

Il Theta Healing è una tecnica di meditazione e una filosofia spirituale non specifica di una singola religione, ma che le accetta tutte, prefiggendosi lo scopo di avvicinarsi al Creatore. Si tratta di un metodo di allenamento per la mente, il corpo e lo spirito, che permette di eliminare le convinzioni limitanti e di vivere con pensieri positivi, sviluppando virtù in tutto ciò che facciamo. Attraverso la meditazione e la preghiera, la tecnica Theta Healing crea uno stile di vita positivo.

Il Theta Healing non è una religione o un culto; non è una tecnica medica o un qualcosa che si sostituisce alle pratiche di medicina tradizionale. La tecnica Theta Healing è sempre insegnata per essere utilizzata in combinazione con la medicina convenzionale. Essa insegna come mettere a frutto il proprio intuito naturale, basandosi sull'Amore Incondizionato (uno dei tanti nomi per definire l'Energia Universale) del “Creatore di tutto ciò che È” per fare il vero e proprio lavoro interiore su se stessi.

 

Ultimamente si è parlato e scritto molto di meccanica quantistica e di come siamo interconnessi con l’Universo e possiamo influenzare un evento per il semplice fatto che lo stiamo osservando (vedi esperimento della doppia fenditura). Il fisico John Wheeler, a tale proposito, aveva affermato che viviamo in un “universo partecipativo”, dove la sola presenza dell’essere umano cosciente che osserva un determinato fenomeno è in grado di alterare la realtà circostante. Possiamo affermare che il Theta Healing abbraccia in qualche maniera i concetti della meccanica quantistica, dato che l’intero processo di meditazione si perfeziona solo nel momento in cui l’operatore osserva l’energia creatrice agire sull’individuo?

Assolutamente sì! Il Theta Healing, così come altre tecniche olistiche interessanti, è fisica quantistica applicata. Non solo si parla del ruolo di “osservatore”, così caro ai fisici moderni, ma si parla anche della relatività del tempo e della materia stessa; si parla di causa-effetto e di molto altro. Ti dirò di più: tra i miei contatti e le mie amicizie vengono fuori, sempre più numerosi, studiosi e scienziati.

Mi sento di dire che la fisica quantistica vera ed il modo olistico vero stanno convergendo verso uno scopo comune.

 

La meditazione attraverso il ThetaHealing secondo te è in grado di aiutare un individuo ad acquisire fiducia e sicurezza in se stessi e una maggiore chiarezza su come raggiungere degli obiettivi nella vita?

Assolutamente sì! Anzi, è proprio una delle nostre prerogative. Se l'individuo ha scarsa fiducia in se stesso, qualunque obiettivo sarà irraggiungibile o difficilmente raggiungibile. In realtà l'operatore ThetaHealing è al servizio dell'individuo nell'aiutarlo a ritrovare l’equilibrio e la fiducia in se stesso, ovvero aiutarlo a riscoprire (in alcuni casi scoprire per la prima volta) il suo vero potenziale e metterlo in pratica. Una tecnica del ThetaHealing molto efficace in tal senso è quella del “lavoro sulle credenze limitanti”, con la quale si trovano le convinzioni limitanti presenti nel nostro subconscio per sostituirle con altre positive e potenzianti. I risultati sono variabili, ma nel tempo arrivano sempre. Non mi sento di dire che tutto cambierà subito, però posso dire che se un operatore ThetaHealing è davvero bravo (e non sono solo i diplomi appesi alla parete a dimostrarlo), con il lavoro sulle credenze può davvero aiutare il cliente a ritrovare una forza interiore illimitata e, quindi, accompagnarlo verso il suo successo.

 

Una volta seguiti i corsi base le persone vengono messe in grado di compiere il lavoro interiore su se stessi senza dover sempre dipendere da un coach? Cioè è possibile, una volta acquisite le nozioni base, diventare “coach di sé stessi”?

Le basi del ThetaHealing si imparano con i due corsi DNA Base e DNA Avanzato.

Alla fine del corso DNA Avanzato il praticante avrà abbastanza informazioni per praticare da solo (su se stesso o sugli altri) la tecnica del “lavoro sulle convinzioni” ed altri esercizi energetici molto potenti ed efficaci.

 

Come reagiscono le persone al termine dei corsi? Sono sempre soddisfatte oppure ti è capitato di sentire lamentele o perplessità sul metodo utilizzato ed il lavoro svolto?

Io dico sempre che il ThetaHealing è aperto a tutti, ma non è per tutti.

Il solo fatto di aver partecipato a due corsi non è garanzia di bravura, ma solo un'attestazione che si è partecipato a quei corsi e che si sono fatti tutti gli esercizi del programma.

I praticanti ricevono circa 1000 pagine di materiale da leggere e studiare, nonché “compiti per casa” per praticare ed affinare la tecnica.

Tuttavia, nonostante la maggior parte dei partecipanti esca entusiasta dai corsi, una minima percentuale può “entrare in risonanza” per il grosso lavoro fatto sulle proprie convinzioni limitanti, spesso radicate nel subconscio da anni e anni e a volte, addirittura, dall’infanzia. Quando ciò accade può creare uno scombussolamento interiore e, in alcuni casi, la reazione degli allievi può essere quella di prendersela con l’insegnante. Questo perché l’allievo sta assorbendo informazioni nuove molto potenti, appunto le convinzioni positive o potenzianti, che vanno a scuotere il suo subconscio da un torpore durato anni, ma spesso oppone resistenza al cambiamento, perché non si sente ancora pronto oppure perché non ha ancora gli strumenti per cambiare determinate situazioni della sua vita e reagire.

In altre parole, dopo un lavoro così profondo, gli studenti si trovano di fronte ad una “centrifuga interiore” che può fargli perdere l'obiettività nei confronti della tecnica o di parte di essa. È una scelta assolutamente personale: alcuni, alla fine dei corsi, si mettono subito al lavoro con rispetto e disciplina, e applicano quanto appreso; altri impiegano qualche anno per finire di elaborare ed assorbire le informazioni. Personalmente mi sono trovato ad insegnare a gruppi di 20-40 studenti e devo dire che, in classi così numerose, si trova sempre qualcuno che capisce “fischi per fiaschi” o, addirittura, il contrario di ciò che hai appena spiegato. Sono cose che possono capitare.

È vero altresì che, in quanto Rappresentante Italia, ho ricevuto delle lamentele da parte di alcuni studenti; dopo un'investigazione ed un'attenta analisi da parte dell'istituto THInK (a capo del Thetahealing) è emerso che l'insegnante non stava insegnando in maniera etica o pura. Ogni tanto accade che alcuni insegnanti vengano disabilitati; questo per tutelare al massimo sia i praticanti che gli altri insegnanti.

 

Per poter utilizzare questa tecnica di meditazione è necessario avere già delle buone capacità di visualizzazione?

No. Diciamo che averle aiuta, ma in realtà sin dal primo giorno del corso DNA Base viene insegnato come sviluppare le nostre abilità psichiche. Da insegnante, la parte più divertente per me è vedere come reagiscono i miei studenti quando spiego loro che in realtà sono nati psichici (lo siamo tutti in quanto esseri umani) e che in realtà hanno sempre utilizzato le loro abilità intuitive, ma inconsciamente. Ancora più buffo è quando, a fine seminario, vengono da me a dirmi: “Perché io non ci riesco?”. Ma come, due giorni prima non avevi nessuna aspettativa, ed ora sei impaziente di vedere i risultati, creandoti un’aspettativa limitante?

 

Dato che ti interessi di tante altre discipline olistiche, e non solo del thetaealing, suppongo che tu non sia “rigido”, ma aperto a un utilizzo di più tecniche insieme per raggiungere il benessere psicofisico della persona. Quali sono i pro e i contro del thetahealing rispetto ad altre tecniche olistiche? Per ottenere maggiori benefici tu cosiglieresti di sperimentare in contemporanea due o più metodologie, ad esempio thetahealing e reiki, oppure thetahealing e cristalloterapia?

Io sono assolutamente aperto, sia alle novità che ai miglioramenti. In generale, il ThetaHealing rappresenta un'ottima opportunità di “potenziamento energetico” che l'operatore di altre metodiche può utilizzare per migliorarsi; quindi consiglio a tutti gli operatori olistici di conoscere il ThetaHealing, partecipando ad alcuni corsi. Questo non vuol dire che poi l'operatore debba utilizzarlo per lavorare, ma diciamo che potrebbe dargli ciò di cui aveva bisogno, attraverso informazioni, spunti e un profondo lavoro energetico, per essere un migliore operatore olistico. Tra i miei allievi, durante i corsi, ho avuto numerosi operatori che fanno utilizzo di altre tecniche, e credo che in futuro diventeranno ancora più numerosi. Se per aiutare meglio una persona debbo utilizzare una tecnica che non è il ThetaHealing, lo faccio tranquillamente. Ovviamente non mi improvviso nell'utilizzo di tecniche che non so gestire a fondo. Il fatto è che, nonostante il ThetaHealing sia una tecnica potenzialmente applicabile a tutto e per tutti, alcune persone hanno bisogno di altro; possono trovarsi in un periodo della loro vita in cui l'onda Theta sarebbe troppo per il loro subconscio.

A volte un semplice abbraccio ed uno scambio di parole può cambiare la vita di una persona. In quanto Operatore Olistico, io sono sempre attento alle esigenze dei miei clienti/studenti; questo però non vuol dire che io faccia ciò che vogliono loro come vogliono loro! D'altronde vengono da me per essere aiutati. Diciamo che aiuta essere persone sincere, oneste ed interessate al vero benessere del prossimo. Ecco perché consiglio sempre a tutti gli operatori di formarsi adeguatamente e di lavorare prima di tutto su se stessi, perché poi ci può arrivare di tutto e sarebbe meglio farsi trovare preparati.

 

Luca Lamberti è un operatore olistico certificato dalla S.I.A.F. Italia, n° iscrizione AB1387T-OP

 

Per maggiori info e approfondimenti potete visitare i seguenti siti:

www.thetahealing.it (sito ufficiale ThetaHealing Italia)

www.lucalamberti.it

 

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